Presentazione
Un libro sull’Acqua, per l’Acqua!
Acqua! Acqua tra i suoni della Terra che la nominano, quelli ancora esistenti così come quelli ormai scomparsi: dal sanscrito udaka, all’iranico udaleam, dalla radice greca budor da cui idro, all’acqua dei germani wato, da cui l’inglese uiater, il toasser tedesco, lo slavo voda e il baltico uanduo.E poi la radice aqua da cui lo spagnolo agua, il francese eau e, soprattutto, il “nostro” acqua, quel colpo di glottide che ricorda l’inghiottire, il bere, il consumo goloso e tonificante. Sorprendentemente e diversamente dalle lingue indoeuropee di ceppo germanico, slavo o celtico, l’italiano sembra aver conservato memoria - almeno qui! - di un lontanissimo passato, una miracolosa vicinanza con l’antichissimo suono che nomina l’elemento della vita.
Acqua! Acqua tra natura e cultura. Acqua dono, simbolo, necessità. Acqua presenza continua e pervasiva. Acqua tra battesimi, fiumi, paludi, risorgive. Acqua benefica. Acqua regolatrice della vita. Acqua oasi, risorsa preziosa, elemento fondativo, gene di qualsiasi grande civiltà. Acqua tra fonti archeologiche, letterarie e iconografiche. Acqua tra valenze religiose, simboliche e artistiche. Acqua luogo di identità. Acqua tra miti e riti, santuari e fontanili, zone umide e grotte. Acqua sacra.
Acqua! Acqua tra bene comune e diritto umano. Acqua tra siccità, degrado, eventi meteorologici estremi. Acqua spreco, inquinamento, indifferenza. Acqua tra climate change, water change, desertificazione, profughi climatici. Acqua tra competizioni, conflitti, migrazioni, guerre. Acqua e direttive. Acqua e difesa del suolo. Acqua tra acquedotti, fontane, sistemi fognari e termali. Acqua e saperi d’ingegneria. Acqua e urbanizzazione. Acqua e “santi” in bottiglia. Acque di bonifica, acque di mari di porti di fiumi di vie interne. Acqua tra riverfront e waterfront. Acqua tra peculiarità spaziali e sceniche, tra dimensioni e valori paesaggistici. Acqua spazio di frontiera, spazio di relazione, spazio aperto. Acqua luogo di contrasto, di continuità, patrimonio della memoria, laboratorio di idee.
Acqua! Acqua narrata, acqua osservata, acqua urlata, acqua dimenticata, acqua difesa, acqua indifesa, acqua gentile, acqua che costa. Acqua è referendum. Acqua infida pericolo paura, acqua è una roba “che non si sa mai”. Acqua domestica, acqua addomesticata, acqua confezionata, acqua intubata, acqua tombata, acqua rubata. “Acqua che non si aspetta, altro che benedetta!”. Acqua architettura fine e sapiente, acqua è giardino, acqua è progetto di paesaggio. Acqua che scorre, acqua che scompare. Acqua è fatica. Acqua protagonista, acqua spettatrice. Acqua tra luoghi, paesaggi, territori.
Acqua! tra dimensioni, autorità, sfide e qualità: quattro parti, quattro temi, quattro sguardi attorno a cui il volume è costruito.