Trova le risposte!
Un viaggio esclusivo all'interno dell'energia, concepito e realizzato attraverso nuovi strumenti e linguaggi dove si stimola l'interesse e la creatività dei visitatori.

Altri articoli della stanza Casa

Casa - Finanziaria 2007 - Detrazione IRPEF 55%

La finanziaria 2007

La legge finanziaria 2007, ha previsto per i contribuenti, una detrazione dall’Irpef del 55% , da ripartire in 3 quote annuali di pari importo, per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2007 per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti e per la costruzione di nuovi edifici ad alta EFFICIENZA ENERGETICA.
Possono usufruire della detrazione le persone fisiche, gli enti, le imprese, per le spese effettuate su edifici o parti di edifici o su unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale.
Per tutti gli interventi possono essere detratte le spese per le prestazioni professionali necessarie alla loro realizzazione, compresa la redazione dell’attestato di CERTIFICAZIONE o di qualificazione energetica e l’asseverazione.

Gli interventi su edifici esistenti ammessi alla detrazione sono:

· interventi sull’involucro edilizio, cioè sulle murature esterne e le finestre che delimitano la parte riscaldata dell’edifico dall’esterno o
da vani non riscaldati;
· interventi di riqualificazione energetica complessiva dell’edificio;
· installazione di pannelli solari per produzione di acqua calda;
· interventi di sostituzione completa o parziale di impianti di riscaldamento con impianti dotati di CALDAIE a condensazione.

Per quanto riguarda le strutture orizzontali, ovvero pavimenti e coperture, nella finanziaria sono previste detrazioni analoghe a quelle delle strutture verticali, rispettando limiti ovviamente diversi. Si è ancora in attesa di un decreto attuativo al riguardo.
È ragionevole ipotizzare che saranno definite norme analoghe a quelle delle pareti verticali ma con diversi valori di trasmittanza da rispettare.
Queste detrazioni fiscali non sono cumulabili con le detrazioni del 36% previste per la manutenzione straordinaria delle abitazioni né con altre agevolazioni fiscali nazionali.
Sono però compatibili con la richiesta di titoli di EFFICIENZA ENERGETICA (CERTIFICATI BIANCHI) di cui al Dl del 24 luglio 2004 del Ministero delle Attività Produttive di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, e con eventuali specifici incentivi disposti da Regioni, Province e Comuni.

Cosa fare per poter usufruire della detrazione

· Richiedere ad un tecnico abilitato la CERTIFICAZIONE energetica (ai sensi del Dl 192/2005) o l’attestato di qualificazione energetica conforme all’allegato A del Dl 19/2/2007.
Entrambi devono essere redatti al termine dei lavori, e comunque non oltre il 29 febbraio 2008 da un tecnico abilitato; nel caso di attestato di qualificazione energetica, questi può essere anche il progettista dell’edificio o il direttore dei lavori.
· Richiedere ad un tecnico abilitato l’asseverazione che attesti che l’intervento risponda ai requisiti tecnici richiesti. Questa può essere compresa in quella del direttore dei lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate. e può essere unica se, per uno stesso edificio o unità immobiliare, viene effettuato più di un intervento, che possa usufruire della detrazione fiscale.
· Effettuare i pagamenti, tramite bonifico postale o bancario, da cui risulti la causale del versamento, il Codice Fiscale del beneficiario della detrazione, la partita IVA o il Codice Fiscale del soggetto a cui il versamento è destinato.
· Compilare la scheda informativa relativa agli interventi realizzati conforme all’allegato E del Dl del 19/2/2007.
· Trasmettere all’ENEA, entro 60 giorni dalla fine dei lavori, i seguenti documenti, necessari per qualunque tipo di intervento:

➜ copia dell’attestato di CERTIFICAZIONE o di qualificazione energetica;
➜ copia della scheda informativa (allegato E del Dl del 19/2/2007) per il monitoraggio dei risultati delle misure di incentivazione previste dalla finanziaria.

· Conservare ed eventualmente esibire, a richiesta della Amministrazione Finanziaria, tutta la documentazione, le fatture o le ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute; se gli interventi sono effettuati su parti comuni degli edifici, va conservata ed esibita anche copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese; se i lavori sono effettuati dal detentore dell’immobile, infine, va conservata la dichiarazione del consenso ai lavori da parte del possessore.

Con l’entrata in vigore del Dlgs 311/2006, le decisioni condominiali possono essere adottate a maggioranza semplice se esiste un attestato di CERTIFICAZIONE o una DIAGNOSI ENERGETICA, che individui gli interventi da fare e ne attesti i risultati in termini di contenimento del fabbisogno energetico.






  Tratto da ENEA " La Casa Evoluta"