Prima di iniziare una breve descrizione delle fonti RINNOVABILI si vuol dar conto del rapporto 2006 del REN21 (Renewable Energy Policy Network for the 21th Century) al fine di dare un’idea del mercato in crescita delle energie alternative; anche se i dati sono riferiti agli anni 2004-2005 essi sono di grande interesse, in quanto mostrano l’incremento percentuale delle potenze installate in questo settore.
L’REN21 è costituito da una rete globale che comprende rappresentanti governativi, scienziati, istituzioni pubbliche, ONG ed associazioni industriali al fine di incoraggiare e sostenere le politiche per un rapido sviluppo delle energie alternative nei Paesi industrializzati ed in quelli in via di sviluppo. Il trend di incremento indicato nel Rapporto per alcuni settori (escluso ovviamente FOTOVOLTAICO ed idroelettrico) coincide con le indicazioni fornite dalla società di Auditing ERNST & YOUNG al forum IPCC del febbraio 2007 a Parigi.
Secondo il Global Status Report di REN21, il 2005 avrebbe segnato una svolta nell’interesse mondiale per le energie alternative, come si evince anche dalla tabella 4 che riporta alcuni indicatori riferiti all’intero globo.
Per i 182 GW di potenza delle sole energie alternative si noti che 42 sono installati in Cina, 23 in Germania, 23 negli USA, 12 in Spagna, 7 in India e 6 in Giappone. Cioè circa i 2/3 delle energie alternative sono sfruttate da soli 6 Paesi.
Per quanto riguarda gli incrementi delle singole energie alternative non si ritiene di riportare cifre di investimento (si pensi solo che tra il 2005 ed il 2006 la potenza eolica è passata da 59 a 75 GW), per le quali non si hanno ancora dati certi ed incontrovertibili, ma può essere interessante vedere lo scarto positivo percentuale tra gli stessi due anni con alcune annotazioni significative:
-vento: la capacità di generazione è cresciuta del 24% e per la prima volta l’India ha superato la Danimarca, da sempre considerata "la pioniera del vento" (l’Italia è al sesto posto con circa 2000 MW);
-biomasse: in molti Paesi la potenza installata è cresciuta del 50÷100%;
-FOTOVOLTAICO: il FOTOVOLTAICO è cresciuto del 55% avendo come leader la Germania, con i suoi 200.000 "tetti solari" (600 MW installati in un anno); da sola la Germania è responsabile della metà dell’incremento registrato;
-solare termico: la capacità di produrre acqua calda dal sole è cresciuta in Cina del 23%.
Tabella: indicatori relativi alla diffusione delle fonti energetiche alternative nel mondo, anni 2004-05 | ||
2004 | 2005 | |
Investimenti in energie RINNOVABILI (miliardi di dollari) | 30 | 38 |
Potenza energie RINNOVABILI (escluso idroelettrico di grande taglia), GW | 160 | 182 |
Potenza grandi impianti idroelettrici, GW | 735 | 750 |
Potenza eolica, GW | 48 | 59 |
FOTOVOLTAICO, GW | 4 | 6,1 |
Pannelli solari (125 milioni di m2), GW | 77 | 88 |
Produzione annuale etanolo (miliardi di litri) | 30 | 33 |
Produzione annuale BIODIESEL (miliardi di litri) | 2,1 | 3,9 |
Geotermia, GW | 9 | 9,3 |
Biomasse, GW | 41 | 44 |
Infine, il rapporto stima che almeno 85 società che operano nel settore delle energie RINNOVABILI abbiano un mercato di 40 milioni di dollari (circa 30 milioni di euro), mentre il loro mercato globale si aggira sui 50 miliardi di dollari (circa 40 miliardi di euro); nel solare FOTOVOLTAICO risultano investiti circa 4-5 miliardi di euro (7 previsti per il 2006) e nella produzione di biofuel più di 800 milioni di euro (1,2 miliardi previsti per il 2006).
Gino Moncada Lo Giudice, Francesco Asdrubali: "LA SFIDA DELL’ENERGIA Cambiamenti climatici,
energia e ambiente in un mondo inquieto",
Franco Angeli, Milano 2007,
http://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_Libro.asp?CodiceLibro=1820.178