Nulla convince i gonzi meglio di ciò che non capiscono.
(Paolo Granzotto)
Presentazione
di Silvio Berlusconi
È per me un piacere presentare questo libro di Franco Battaglia, di cui apprezzo il costante impegno per una corretta informazione scientifica e ammiro la determinazione nel difendere le sue tesi anche quando sono controcorrente. Tesi importanti che tendono ad indicare la scelta migliore per il bene del nostro Paese.
In questa monografia, Battaglia ci porta a conoscere i suoi studi sulla potenzialità dell’energia solare e fa chiarezza su una materia fondamentale per la vita futura del Pianeta. Possono i pannelli fotovoltaici risolvere il grande dilemma energetico? Franco Battaglia dice di no e lo spiega con scienza e coscienza, senza rinunciare a smontare il grande bluff della politica cosiddetta ambientale, che condiziona pesantemente il consenso sociale.
Per queste ragioni invito alla lettura di questo libro: per capire il fascino della ricerca tecnologica e goderne, per evitare che il rimedio sia peggiore del danno, per non essere noi stessi causa dei “malanni” del nostro mondo, e per essere – nello stesso tempo – liberi dalle suggestioni che quotidianamente ci impongono i tanti illusionisti dell’ecologismo.
Prefazione
di Renato Angelo Ricci
Presidente Onorario della Società Italiana di Fisica
Il Re è Nudo. Come il bambino della favola di Andersen smentisce con la voce dell’innocenza sia cortigiani e vassalli, ossequienti al potere, sia il popolo, sprovveduto e perplesso, condizionato e plagiato dal battage degli imbonitori, così Franco Battaglia usa un’arma che è scomoda e sgradevole alle orecchie dei benpensanti di stampa ambientalista, dei politici in cerca di consenso, degli pseudo-scienziati di complemento, dei disinformatori mass-mediatici in servizio permanente effettivo, e inusuale alle orecchie della gente comune, disorientata e male informata. Quest’arma è la verità.
È con rigoroso metodo scientifico e con grande onestà e coraggio intellettuale che Battaglia porta avanti la sua indagine e fornisce al pubblico una informazione corretta e dettagliata, fisicamente ineccepibile e quantitativamente orientata e, quindi, difficilmente confutabile. Essa costituisce la “verità” obbligata, e per questo scomoda, che scopre l’ineluttabilità della illusione dell’energia dal sole. Scopre, anzi, le molteplici illusioni di cui, da anni e con scarso interesse per una visione strategica e una consapevolezza socio-economica delle reali possibilità offerte dalla scienza e dalla tecnologia, si nutrono – in buona o mala fede – esperti improvvisati, economisti e sociologi superficiali, politici interessati e, purtroppo, anche ricercatori tesi più all’enfasi di immaginifici obiettivi che alla consapevolezza dei vincoli della fisica e dei limiti tecnologici.
Queste illusioni sono elencate nei vari capitoli che affrontano i vari modi di trasformare e utilizzare la madre di tutte queste fonti: l’energia del sole, che Battaglia definisce, senza mezzi termini e perfino con una certa irriverenza (proprio come il bambino di Andersen), l’energia del passato.
Su questo, correndo il rischio di diventare opportunisti o con la speranza di “calmierare” il dibattito scientifico, si potrebbe cercare di essere un po’ più moderati per non offendere troppo i partigiani delle posizioni “equilibrate” o delle “larghe intese”, care, e magari a volte necessarie, al mondo politico. Ma, al fondo, è Battaglia che ha ragione. Se il re è nudo, rimane nudo e non si può vestirlo di parole.
Nelle questioni scientifiche, non esistono le “larghe intese”: la scienza, piaccia o no, non è democratica. Tutt’al più si tratta di sapere quanto vasto sia il margine di dubbio o di errore. Ma le potenze specifiche (watt per m2) e i possibili contributi delle varie tecnologie solari sono quelle che sono (vedi Tabella 9 del libro). E se il confronto con l’utilizzo di centrali nucleari rischia di essere frustrante, con buona pace degli anti-nuclearisti (sempre meno nel mondo, ma pervicaci e resistenti in Italia), ciò significa soltanto che, sia pure concedendo mezzi ragionevoli e incentivi alle ricerche su alcune tecnologie solari (penso, in particolare, al fotovoltaico, ma con la consapevolezza che esso potrà avere ben altre applicazioni più interessanti che non la produzione d’energia), non è però ammissibile – perché scientificamente e tecnicamente sbagliato e politicamente e socialmente irresponsabile – rinunciare a rientrare nel novero dei Paesi produttori, e non solo utilizzatori, dell’energia nucleare da fissione.
Non mi addentrerò nei dettagli tecnici e nelle specifiche delucidazioni dei vari aspetti illustrati da Franco Battaglia. Essi del resto sono esposti in modo talmente chiaro e usufruibile dal lettore medio da non necessitare alcuna ulteriore presentazione. Mi limiterò a sostenere che il volume è di preziosa consultazione anche per chi si ritiene più o meno esperto e scientificamente attrezzato. Dalla definizione di energia e delle sue unità di misura, oltre che dall’enfatizzazione sul significato di potenza alla quasi martellante ripetizione delle potenze specifiche medie delle diverse tecnologie di trasformazione; dalle tabelle di confronto in termini di utilizzo reale delle varie fonti energetiche fino all’elenco, aggiornato in ogni capitolo, delle varie illusioni, il libro è un susseguirsi di dati ma anche di illuminanti spiegazioni che, lungi dall’infastidire, diventano un efficace metodo didattico di ripetere la lezione.
In ogni caso, Franco Battaglia ci dice, prove scientifiche e dati tecnici alla mano, che il contributo possibile di tecnologie che trasformino l’energia solare corrente o di combustibili e carburanti da essa generati è marginale e tale resterà, e che non ci si può certo affidare al sole, non tanto per risolvere ma neanche per solo affrontare una crisi energetica che, con l’ineluttabile esaurimento dei combustibili fossili, costituisce un nodo strategico essenziale per la nostra civiltà. Una via concreta e realistica da imboccare per scongiurare che il pericolo si tramuti in danno è certamente la via nucleare. Il resto del mondo lo sta comprendendo, l’Italia è in forte, fortissimo, ritardo.
INDICE
1. L’Energia
2. La potenza
3. Il sole
4. Trasformazione dell'energia solare
5. Quella dal sole è l'energia del passato
6. Energia idroelettrica e legna da ardere
7. Energia eolica
8. Elettricità dal sole: il solare termoelettrico
9. Elettricità dal sole: il solare fotovoltaico
10. Calore dal sole
11. Biocarburanti
12. Che fare?