Profilo di Nebbia
Curriculum di Giorgio Nebbia
Giorgio Nebbia, nato a Bologna nel 1926, si è laureato in Chimica nell'Università di Bari nel novembre 1949.
Dal 1 dicembre 1949 è stato assistente e poi aiuto presso l'Istituto di Merceologia dell'Università di Bologna. Libero docente di Merceologia dal 1956, dal 1 febbraio 1959 è stato nominato professore di ruolo prima straordinario, poi, dal 1962, ordinario di Merceologia nell'Università di Bari, ufficio che ha ricoperto per trentadue anni fino al 31 ottobre 1995. Nel 1996 è stato nominato professore emerito di Merceologia nella Facoltà di Economia dell'Università di Bari.
Nel 1973 gli è stata assegnata la Medaglia d'oro dei benemeriti della Scuola, della cultura e dell'arte.
Ha svolto per incarico numerosi insegnamenti universitari: "Tecnica commerciale dei prodotti agricoli" (per 13 anni) ed "Ecologia" (per 22 anni, entrambi nel corso di laurea in Economia e Commercio dell'Università di Bari), e "Storia del Commercio con l'Oriente" (per sette anni, nel corso di laurea in Lingue e letterature straniere nella stessa Università).
Dal 1983 al 1987 è stato deputato e del 1987 al 1992 senatore della Repubblica nel gruppo della Sinistra indipendente, eletto, rispettivamente, nei collegi di Bari e di Brindisi.
Gli studi di Giorgio Nebbia si sono svolti in vari campi.
Numerose ricerche sperimentali sono state rivolte alla caratterizzazione delle materie prime e delle merci e al riconoscimento delle frodi, un campo in cui Nebbia ha utilizzato tecniche di indagine raffinate, alcune da lui messe a punto nell'Istituto di Merceologia dell'Università di Bari.
Un gruppo di ricerche riguardava l'utilizzazione dell'energia solare e le sue applicazioni, con particolare riferimento alla dissalazione dell'acqua marina per distillazione solare.
Le numerose ricerche sperimentali di Giorgio Nebbia sono citate in vari libri italiani e stranieri. Un altro gruppo di ricerche riguardava il problema dell'acqua, dalla dissalazione, all'approvvigionamento idrico, alla gestione dei bacini idrografici, alla lotta contro l'inquinamento.
A partire dagli anni sessanta del Novecento Nebbia ha studiato vari aspetti sia tecnico-economici, sia sociali relativi agli effetti ambientali delle attività umane, con particolare attenzione ai problemi della scarsità delle risorse naturali e ai rapporti fra popolazione, risorse naturali e produzione di merci.
I suoi studi sull'inquinamento e sulle tecniche di misura delle fonti di alterazioni ambientali e di rifiuti partivano proprio dai suoi interessi di studioso di merceologia. In molti lavori ha infatti messo in evidenza che i processi di produzione delle merci, e la qualità delle merci stesse, influenzano la qualità e la quantità delle scorie e dei rifiuti immessi nell'ambiente.
Alcune ricerche sono state rivolte alla redazione di una "contabilità" economico-ecologica in unità fisiche, dei flussi di materia e di energia associati alle attività di produzione e di consumo delle merci, alla "storia naturale delle merci". Numerosi studi sono stati dedicati agli effetti ambientali della produzione di energia e in particolare ai limiti tecnici, economici ed ecologici dell'energia nucleare.
Nebbia ha manifestato un continuo interesse per gli aspetti storici degli argomenti studiati. Molte sue ricerche sono state dedicate alla storia delle falsificazioni e frodi, della tecnica, dei processi di dissalazione dell'acqua marina, dei movimenti ambientalisti, nei quali ha preso parte attiva fin dagli anni sessanta del secolo scorso.
Alcuni studi sono stati rivolti all'analisi e alla critica degli aspetti tecnici della produzione e dell'uso delle armi, e della chimica e ingegneria degli strumenti di distruzione di massa.
Anche da professore emerito ha continuato le ricerche dedicandosi ad approfondire gli studi sulla contabilità economica in unità fisiche, ha elaborato una matrice intersettoriale dell’economia italiana in unità fisiche e ha proposto la misura di un Prodotto interno materiale lordo, una grandezza equivalente al Prodotto interno lordo in unità monetarie, ma che consente di valutare l’entità, la provenienza e la destinazione dei rifiuti. Altre recenti ricerche riguardano la storia delle fonti di energia e dell’energia solare.
Per questa sua attività Giorgio Nebbia ha ricevuto la laurea honoris causa in Discipline Economiche e Sociali dall’Università del Molise (1997) e in Economia e Commercio dall’Università di Bari (1998) e dall’Università di Foggia (2007).
Nella sua lunga carriera di professore universitario Nebbia ha sempre prestato attenzione all’importanza della diffusione delle conoscenze tecniche e scientifiche attraverso incontri, conferenze e scritti divulgativi.
Pubblicazioni
E' autore o coautore dei seguenti libri:
- con Maria Prato, "Le sostanze cancerigene", Bari, Leonardo da Vinci, 1950
- "Il problema dell'acqua e la trasformazione delle acque salmastre in acqua dolce", Bari, Cacucci, 1965
- con Gugliemo Righini, "L'energia solare e le sue applicazioni", Milano, Feltrinelli, 1966
- "Risorse naturali e merci. Un contributo alla tecnologia sociale", Bari, Cacucci, 1968
- "Il problema dell'acqua", Bari, Cacucci, 1969
- "Il punto di vista cristiano sull'ecologia", Milano, Italia Nostra, 1972
- con Gabriella Menozzi, "Risorse naturali, energia, ambiente", Cervia, Fondazione Cervia Ambiente, 1984
- "Risorse, merci, ambiente", Torino, Satyagraha Editrice, 1989
- "Lo sviluppo sostenibile", Firenze/Fiesole, Edizioni Cultura della pace, 1991
- “Risorse merci ambiente. Saggi raccolti per il 75° compleanno dell’autore a cura di Elsa M. Pizzoli, Luigi Notarnicola, Ottilia De Marco e Gigliola Camaggio”, Bari, Progedit, 2001
- "Sete !", Roma, Editori Riuniti, 1991
- “Le merci e i valori. Per una critica ecologica al capitalismo”, Milano, Jaca Book, 2002
- “Pensieri per il XXI secolo”, Lecce, Pensa Editore, 2005
- “Il lavoro umano e l’ecosfera. Storia e prospettive”, Brescia, Fondazione Luigi Micheletti, 2007
Ha pubblicato oltre 500 saggi e articoli su riviste, negli Atti di congressi, come introduzione a libri di altri.