ENERGIA. WWW.MUSEOENERGIA.IT, PER STUDENTI E DOCENTI
PORTALE DI INFORMAZIONE DOVE GLI ESPERTI... CI METTONO LA FACCIA.
(DIRE) Roma, 11 mag. - "Un viaggio esclusivo all'interno dell'energia", un tour concepito e realizzato "attraverso nuovi strumenti e linguaggi" per stimolare "l'interesse e la creatività dei visitatori". C'è un portale sul web -www.museoenergia.it - dove chi scrive ci mette la faccia (foto e curriculum di ognuno per ciascun articolo) e chi lo fa punta a spiegare tutto quello che di energia si può sapere usando parole accessibili a tutti. L'obiettivo, infatti, è innanzitutto quello di farsi capire. I capitoli da leggere sono tanti - storia dell'energia, energie convenzionali, energia nucleare, fonti rinnovabili, tutela ambientale, risparmio e usi finali - e per ciascuno le idee, i progetti, le invenzioni, i dettami della scienza, l'attività delle imprese e la ricerca sono tutti temi che vengono raccontati, quasi romanzati, dagli esperti di www.museoenergia.it.
"Il nostro intento- spiega Renata Negri, impegnata a lavorare per il portale e a promuoverlo-, siccome l'energia è tutto, è quello di raggiungere soprattutto i ragazzi, gli studenti e i loro docenti, per raccontare loro cosa succede nel mondo". Un piccolo esempio di ciò è l'incontro che si è tenuto ieri all'ambasciata slovacca a Roma. "La Slovacchia è un piccolo grande paese a quattro ore di macchina da Venezia, dove si arriva senza passaporto, essendo nell'Unione Europea. Ebbene, in Slovacchia sviluppano l'energia nucleare e le nostre imprese fanno cose belle e importanti. Così come per tutti gli argomenti, sul nostro portale i contributi certificati di esperti che, appunto, ci mettono la faccia, servono a spiegare le cose, a farle capire, in tutti quelli che sono i risvolti della vita quotidiana legati all'energia". Obiettivo scuole, dunque. "Noi di www.museoenergia.it -prosegue Renata Negri- chiediamo agli studenti dell'ultimo anno delle superiori di visitare il sito, di consultarlo, di usarlo, così come speriamo lo facciano i docenti. E chiediamo agli esperti, oggi ne contiamo 200 ma vorremmmo arrivare ad averne molti di più, di inviare i loro contributi, purchè siano disposti a farlo in modo da essere compresi da tutti, da suscitare un vero interesse per questi argomenti. Uno studente dell'ultimo anno deve decidere del proprio futuro, scegliere un indirizzo di studi universitario o una carriera lavorativa: ebbene, deve sapere, conoscere, informarsi. Sui temi dell'energia con noi può farlo".